Associazione di Studi Napoleonici     
26  maggio 1805   
Sede Legale: via Paulet 36           
33078 S.Vito al Tagliamento


Associazione Pro Porcia
Sede Legale: via Marconi 33
33080 Porcia

ASSOCIAZIONE PROPORCIA & ASSOCIAZIONE DI STUDI NAPOLEONICI 26 MAGGIO 1805
PRESENTANO

IL SOGNO DI UNA NAZIONE
I VETERANI ITALIANI DI NAPOLEONE E L’IDEA DI UNA NUOVA PATRIA


Porcia (PN)
Parco e Villa Dolfin-Correr
30 aprile - 1 maggio 2011

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PROGRAMMA PROVVISORIO MANIFESTAZIONE

Venerdì 29 aprile 2011

Ore 18.00

A partire dal tardo pomeriggio di Venerdì (ore 18.00 circa) coordinato dai membri dell’Associazione di Studi Napoleonici “26 maggio 1805”, è previsto l’arrivo, all’interno degli spazi appositamente allestiti di Villa Dolfin Correr in Porcia, dei gruppi di rievocazione che costituiranno il fulcro delle manifestazioni dei giorni successivi.
Tra essi sono previsti reparti provenienti dalla Germania, dall’Austria, dalla Repubblica Ceca, dal Belgio e naturalmente dall’Italia.
Nelle ore successive gli stessi provvederanno all’allestimento dell’accampamento militare francese, dei bivacchi delle truppe regolari e dei guerriglieri spagnoli e dell’accantonamento dell’esercito asburgico, con le rispettive cucine da campo ed accantonamenti. E’ prevista infatti la presenza di circa 120-140 soldati rievocatori o “reenactors”.
Contemporaneamente verranno allestite negli spazi interni ed esterni della Villa le strutture che animeranno in particolare la rievocazione storica dei due giorni successivi.
Alle ore 18.00 scadrà il termine ultimo per la consegna agli organizzatori dei modelli e dei plastici che costituiranno la mostra-modellismo di modellismo “Città di Porcia” a soggetto napoleonico-risorgimentale che verrà ospitata nei locali interni dell’antico Casello di Guardia nel centro storico del paese di Porcia. Tale mostra verrà organizzata con il contributo del Club Modellistico Asso di Picche di Pordenone, con gruppi modellisti triestini e veneti, con associazioni di wargamers del Triveneto e del Lazio e  modellisti privati. Modalità, tempi e categorie espositive verranno stabilite nelle prossime settimane. All’interno dell’Associazione di Studi Napoleonici 26 maggio 1805 alcuni soci (tra cui il sig. Paviotti e il sig. Romano) verranno incaricati di coordinare l’intera operazione.

foto di Stefano Consolaro


Sabato 30 aprile 2011

Mattina
Ore 09.30: arrivo di un contingente (probabilmente un plotone) di Carabinieri a Cavallo provenienti dal 4° Reggimento Carabinieri a cavallo di stanza a Roma. Sarà cura del comitato organizzatore trasferire il reparto, comprensivo delle cavalcature, presso l’agriturismo da Gelindo ai Magredi presso Vivaro, dove verrà ospitato per la durata della manifestazione*.
Ore 10.00: apertura della manifestazione. Negli accampamenti, accessibili liberamente al pubblico, verranno ricostruiti vari momenti di vita militare: sveglia dei soldati, approntamento del rancio del mattino, arruolamento dei coscritti, addestramento formale delle reclute (marcia, schieramento, evoluzioni) ed istruzione al maneggio delle armi (caricamento e modalità di combattimento).


foto di Stefano Consolaro
Per consentire la migliore fruibilità degli spazi e della ricostruzione verranno anche organizzate visite guidate, curate da personale dell’organizzazione e da alcuni Reenactors, ad uso soprattutto di scolaresche e comitive. Su richiesta e soprattutto per bambini e ragazzi verranno stilati e sottoscritti da Reenactors incaricati a tal proposito documenti di servizio e di congedo personalizzati e riprodotti su carta “anticata” e con materiali e procedure d’epoca.

foto di Stefano Consolaro
Negli spazi esterni ed interni di villa Dolfin saranno poi visitabili appositi spazi allestiti dai figuranti in abiti civili e militari e riproducenti le consuete occupazioni legate alla vita del campo militare e alle attività ad essa connesse (taverna, bottega del fabbro, calzolaioetc.). Sarà quindi possibile per i visitatori richiedere informazioni, acquistare materiali, utilizzare la mescita della taverna, il tutto immergendosi nello spirito e nella quotidianità di un’armata napoleonica in marcia.
Quest’anno l’ambientazione e la ricostruzione di cui sopra verrà integrata anche da un “angolo” risorgimentale che riprodurrà l’atmosfera sopra descritta calandola però in un contesto più marcatamente ottocentesco e quindi legato alle Guerre d’Indipendenza del nostro Risorgimento.
Sempre negli spazi esterni della villa verrà allestito anche un piccolo mercato locale, allestito dai civili del posto in occasione dell’acquartieramento delle truppe di transito. Vi sarà quindi un piccolo mercato delle erbe, integrato da alcuni piccoli banchi di vendita occupati dai contadini del territorio che si recavano nel paese per vendere i proprio prodotti, alimentari e artigianali.
La vita di questo piccolo mondo “sospeso” verrà animata anche da piccoli gruppi di soldati e di abitanti, intenti al passeggio quotidiano o alle attività di una normale giornata di lavoro.
Queste attività, nel loro insieme, avranno luogo nell’arco dell’intera giornata, con l’eccezione parziale della pausa mensa e avranno termine a sera.
ore 10.00: verrà inaugurata e  aperta al pubblico la mostra di modellismo a soggetto napoleonico/risorgimentale Città di Porcia allestita presso l’antico Casello di Guardia nel centro storico del paese.


foto di Stefano Consolaro
Nei due piani della struttura verranno collocati i pezzi esposti da modellisti e wargamers provenienti dal Triveneto e da altre regioni. Alcune delle opere esposte parteciperanno anche ad un concorso che prevede l’esame finale dei pezzi esposti da parte di una giuria di esperti, presieduta dal Sindaco di Porcia, che provvederà poi a consegnare, nel pomeriggio di domenica,  i premi relativi alle varie categorie di concorso ai modellisti più meritevoli.
Negli spazi di villa Dolfin e del Casello di Guardia verranno anche allestiti banchi di vendita al pubblico con libri, riviste e materiali vari riconducibili (CD, DVD, stampe etc.) al tema della manifestazione.



ore 12.30: inizierà il rancio per i militari e la “refezione” per i civili (reenactors) da consumarsi presso gli alloggiamenti in Villa Dolfin per i primi e negli spazi deputati per i secondi (individuati a seconda delle necessità nella stessa Villa o negli esercizi pubblici del centro urbano).

Pomeriggio
ore 15.00: dopo la “pausa pranzo” riprenderanno le attività “storiche” in villa
ore 16.00: consueta sfilata dei diversi reparti, napoleonici e risorgimentali, lungo le vie del centro storico di Porcia, con partenza da Villa Dolfin e breve sosta nei pressi della Loggia, per solennizzare il saluto dei reparti partecipanti alla cittadina ospitante. Quindi ritorno in villa, dove il sindaco e il presidente del Comitato organizzatore rivolgeranno un breve saluto ai reparti schierati e al pubblico presente.
Ore 17.00: conferenza tenuta dal prof. Dino Minichelli dell’Associazione di Studi Napoleonici 26 maggio 1805 negli spazi della barchessa di Villa Dolfin sul contributo dei veterani napoleonici ai primi moti e alle prime imprese del Risorgimento italiano, con particolare attenzione al periodo 1815-1848.
Ore 19.30: : inizierà il rancio per i militari e la “refezione” per i civili (reenactors) da consumarsi presso gli alloggiamenti in Villa Dolfin per i primi e negli spazi deputati per i secondi (individuati a seconda delle necessità nella stessa Villa o negli esercizi pubblici del centro urbano).
Ore 20.00: chiusura al pubblico della Mostra di modellismo presso i locali del Casello di Guardia.

Ore 20.30  presso gli accampamenti militari collocati in Villa Dolfin–Correr potrà essere protratta la visita delle attività commerciali e dei bivacchi in corso di allestimento, che animeranno la serata alla luce delle torce e con la voce e i racconti dei veterani.

foto di Stefano Consolaro



Domenica 1 maggio 2011

Mattina
Ore 9.30: apertura al pubblico degli accampamenti militari presenti nel parco della Villa e delle attività civili e militari allestite nel centro cittadino. Verrà contestualmente riaperta al pubblico la mostra di modellismo presso il Casello di Guardia.
Ore 10.30: arrivo del reparto di Carabinieri a Cavallo intervenuto alla manifestazione (proveniente da Vivaro) che prenderà posto in attesa dell’inizio della ricostruzione storica.
Ore 11.30: avrà luogo, nel parco di Villa Dolfin Correr, la ricostruzione di un episodio dell’ultima Campagna militare napoleonica in terra d’Italia del 1813-1814, che vide la progressiva ritirata delle truppe franco-italiche dell’Armata d’Italia di Eugenio di Beauhrnais  di fronte all’avanzata dei reparti dell’Impero Asburgico, per concludersi con la Convenzione di Schiarizo Rizzino del 1814 che segnò la fine del Regno d’Italia di epoca napoleonica. 
foto di Stefano Consolaro
Successivamente verrà invece ricostruita la carica dei Carabinieri a cavallo avvenuta a Grenoble (Francia) il 6 luglio 1815, nella quale il neo costituito Corpo militare dette una delle sue prime prove di valore nelle fila del riorganizzato esercito piemontese e proprio contro l’Armata napoleonica dei Cento Giorni. Infine, come omaggio alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, verrà ricostruita anche la famosa carica dei Carabinieri a cavallo avvenuta il 30 aprile 1848 a Pastrengo, che valse a rompere il fronte austriaco e a garantire una delle più belle vittorie dell’esercito piemontese nella Prima Guerra d’Indipendenza a cui, va ricordato, i giovani veneti e friulani dettero un grande contributo anche con la valorosa difesa della Repubblica Veneta di Daniele Manin che fu l’ultimo centro di resistenza agli Asburgo a cedere le armi, dopo un lunghissimo assedio, nell’agosto 1849.
La ricostruzione di questi scontri militari potrebbe subire piccole modifiche o adattamenti sul piano operativo, sulla base delle valutazioni che verranno effettuate alla vigilia della ricostruzione e considerando le risorse umane disponibili la momento.
Al termine della ricostruzione avrà luogo la consueta sfilata dei reparti partecipanti per il saluto al pubblico presente.

ore 13.00: inizierà il rancio per i militari e la “refezione” per i civili (reenactors) da consumarsi presso gli alloggiamenti in Villa Dolfin per i primi e negli spazi deputati per i secondi (individuati a seconda delle necessità nella stessa Villa o negli esercizi pubblici del centro urbano).

Pomeriggio
Ore 15.00: inizia lo smantellamento dei primi accampamenti con la partenza dei reparti, in particolare di quelli di provenienza estera, stante la distanza dalle sedi di origine degli stessi. Il piccolo contingente di Carabinieri a cavallo verrà ricondotto presso gli alloggiamenti di Vivaro.
Ove possibile sarà comunque ancora accessibile la visita del pubblico agli accampamenti militari.
Ore 17.00: presso l’antico Casello di Guardia, consegna da parte delle autorità e della giuria degli attestati di partecipazione e dei premi per le varie categorie di concorso connessi alla mostra modellistica a soggetto napoleonico/risorgimentale ospitata dai locali della struttura. Successiva chiusura della stessa.
Ore 18.00: Chiusura ufficiale della manifestazione

N.B.  Le celebrazioni previste sul territorio nazionale in relazione al 150° anniversario dell’Unità d’Italia forniscono un’importante occasione per consolidare una memoria collettiva degli importanti avvenimenti che condussero a questo grande traguardo e il ricordo degli uomini e delle donne, anche provenienti dal nostro territorio, che seguirono questo sogno e contribuirono a realizzarlo. Un doveroso omaggio alle generazioni di giovani che allora seppero sacrificare molto, a volte tutto, per un ideale. Il ricordo delle loro vite e delle loro radici sarà anche un modo per far risaltare l’immagine del nostro Paese in occasione di una manifestazione che ormai da anni e per tradizione vede la presenza di numerose delegazioni estere sia tra il pubblico che tra i rievocatori.  A tale proposito merita infatti di essere ricordato l’evento legato al Bicentenario napoleonico del 2009, che ha registrato  circa 30.000 visitatori ed un’ampia eco presso gli organi di stampa italiani e non.
L’esperienza degli anni trascorsi  ha quindi contribuito a rinsaldare i vincoli di amicizia e di collaborazione con queste realtà estere e l’evento del 2011 crediamo possa essere un’imperdibile occasione di promozione culturale per la nostra opera e per il nostro Paese. Traguardo fondamentale per l’Associazione organizzatrice.

il Presidente
Ass. Studi Napoleonici
26 maggio 1805
dott. Roberto Gargiulo

il Presidente
Associazione Pro Porcia
Giuseppe Gaiarin